Forse Edward Snowden aveva ragione quando affermava di potenti  
brillamenti solari che erano previsti dal mese di settembre in poi.  Il 
 campo magnetico del sole si sta invertendo e sembra che i governi di  
tutto il mondo si stiano organizzando per fronteggiare un eventuale  
emergenza mondiale. Il sito "nuevatribuna.es" ha pubblicato oggi un  
articolo che evidenzia gli sforzi della comunità internazione per  
fronteggiare il rischio di quella che viene già definita "La tempesta  
solare del secolo". 
Già nel 2010 la commissione europea aveva messo in  
evidenza il rischio di forti tempeste solari nel 2013-2014, ma ora ci  
sono altri "indizi da tenere in considerazione.  Secondo il NAS  
(National Academy of Science) degli Stati Uniti sussiste la forte  
possibilità di una tempesta solare cosi violenta da provocare un  
black-out globale per molti giorni. La Germania, sta preparando 150  
depositi pubblici nelle 16 regioni del paese per accumulare generi  
alimentari di prima necessità. Il Regno Unito ha innalzato il livello di
  allerta della valutazione del rischio nazionale dal 5 al 50 %, per una
  possibile "emergenza nazionale a causa di una tempesta solare". La 
città  di Boston ha stanziato 550.000 dollari per l'acquisto nei 
prossimi 15  mesi di "scatole di Faraday", caricabatterie solari, 
sistemi di  illuminazione solare, attrezzature mediche di emergenza che 
funzionano  senza corrente elettriche ed altri oggetti utili in caso di 
black-out.  Cosa accadrà nei prossimi mesi non lo sappiamo ma speriamo 
che queste  siano state soltanto misure precauzionali, vi terremo 
aggiornati.
FONTE
 

 
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