C’era una volta il cielo blu, quando gli aerei 
militari non  nebulizzavano l’aria a bassa quota con veleni che fanno 
ammalare le  persone, aggrediscono le piante e provocano terremoti.  Non
 c’è più il futuro di una volta, quando si bombardava alla cieca,  senza
 accortezze chirugiche, scaricando bombe dirompenti ma  convenzionali. 
Nel tempo elettronico dei pacifinti predomina il cinismo,  ma più ancora
 l’ipocrisia politicamente corretta, buonista. Si  colpiscono 
indistintamente alleati, nemici e perfino i propri  concittadini. Vero 
mister Obama?
 Le prime vittime sono i bimbi, e almeno  per una volta 
nella storia della disumanità, chi comanda il destino  altrui, non fa 
distinzioni di pelle. Irrorazioni chimiche per tutti,  addirittura 
gratuite (anche se non richieste).  Le velature biancastre e persistenti
 che si allargano a macchia d’olio  sono dovute alla presenza del 
tossico bario, che tutti indistintamente,  ormai respirano a pieni 
polmoni ovunque. Sembra non esserci scampo a  questa maledizione 
militare disseminata dalla superpotenza bellica di  Washington, grazie 
alla tacita connivenza dei governi telecomandati  occidentali.  Le 
immagini satellitari mostrano come le tempeste tropicali hawaiane  siano
 artificialmente “pilotate” utilizzando bombe chimiche. Queste  
esplosioni di aerosol sono la nuova evoluzione delle scie chimiche  
utilizzate dal Pentagono per manipolare il tempo, creare tempeste,  
siccità, dominare il nostro tempo.      Si chiama “guerra ambientale” o 
“geo-ingegneria ambientale” e su questa  materia incandescente vige il 
segreto atlantico: una perversa strategia  bellica che usa le forze 
della natura per colpire nemici ed alleati  indistintamente. Non a caso è
 vietata, almeno sulla carta, dalla  Convenzione Enmod del 1978. Un 
divieto effimero, di mera carta.  Attualmente, a parte i mass media 
controllati dal sistema di potere, gli  scienzidioti e gli sparuti 
negazionisti (addirittura italidioti) capaci  al massimo di etichette 
fuorvianti e distorsive della realtà, la  documentazione ufficiale 
pubblicata in Rete dai ricercatori indipendenti  è inequivocabile.  
Negli Stati Uniti d’America vi sono diversi brevetti usati  
dall’aerosolterapia di massa. Il più collaudato è l’US 6,315,213 B1  
diPeter Cordani, registrato il 13 novembre 2001: “Method of Modifying  
Weather”.  Sono in atto da anni sperimentazioni segrete, come quelle per
 gli  esperimenti nucleari sugli esseri umani condotte clandestinamente,
 a  partire dagli anni ’50 (ammesse in tempi recenti da USA e GB). 
Governi  telecomandati e multinazionali del crimine usano le persone 
come cavie  inconsapevoli ed ignare di rischi e pericoli.   Danni alla 
salute umana? L’esame della letteratura medica a livello  universale 
rivela la correlazione con l’insorgenza di astenia, cefalea,  allergie e
 nei casi più gravi sempre più frequenti, patologie  gravissime, 
incurabili e fatali. Purtroppo i bambini sono i più colpiti  
dall’inalazione e dall’esposizione ormai quotidiana all’alluminio, al  
bario, allo stronzio ed ai polimeri artificiali.    Che fare? Un 
semplice esame del capello: il mineralogramma (o Tissutal  Mineral 
Analysis = TMA). E’ una analisi di laboratorio che si può  effettuare su
 una piccola quantità di annessi cutanei (capelli, peli  pubici, 
unghie).Tale metodica – equivalente ad un esame bioptico – è  utilizzata
 per la determinazione dei livelli minerali intracellulari.  Solitamente
 uno squilibrio minerale è rilevabile in presenza di una  patologia, ma 
ancora più importante, è rilevabile molto prima della  comparsa dei 
sintomi e segni clinici della malattia stessa. È evidente,  quindi il 
ruolo che il mineralogramma assume come mezzo di prevenzione.  Infatti 
il TMA viene utilizzato anche come test di screening (un esame  
semplice, rapido, ed a basso costo).   Altra applicazione 
importantissima del mineralogramma, appunto, è la  determinazione del 
livello dei metalli tossici (Bario, Stronzio, Piombo,  Mercurio, Cadmio.
 Alluminio). L’Analisi Minerale Tissutale non viene  utilizzata in caso 
di intossicazione acuta, ma è fondamentale nei casi,  sempre più 
numerosi, di intossicazione subacuta o cronica.     Negli ultimi 10 anni
 in Italia, si è riscontrato un progressivo e  costante aumento di casi 
che presentano quantità abnormi di bario e  alluminio nell’organismo. 
Nei soggetti colpiti i livelli dei minerali  tossici nei capelli sono 10
 volte circa più alti che nel sangue.    Ovviamente lo Stato italiano, 
il ministero della salute e l’Istituto  Superiore di Sanità si guardano 
bene dall’incoraggiare l’esame del  capello o dal realizzare indagini 
epidemiologiche mirate. E’ in atto un  genocidio silenzioso, un crimine 
contro l’umanità da arrestare senza  esitazioni. Non si può far finte di
 niente, riguarda tutti noi, esseri  umani.
(Gianni Lannes)
FONTE
 

 
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