Oggi un asteroide il 2013 XY8, scoperto pochi giorni fa, relativamente piccolo, con un diametro di circa 40 metri è passato alle 12,25 di oggi 11 dicembre, sfiornado na Terra a circa 720.000 km di distanza. Nessun problema, quindi perché non c’è stato alcun rischio di minaccia per la Terra, ma risulta essere il secondo asteroide ad avvicinarsi di più alla Terra nel 2013, oltre alle 4 comete che fino a ieri hanno sorvolato lo spazio interno del nostro sistema planetario, provenienti dalla nube di Oort e spinte verso di noi da una forza misteriosa.
Nemesis sta continuando il suo percorso in entrata nel nostro sistema solare
Poco tempo
 fa il ricercatore e scienziato Marshall Masters è stato intervistato 
recentemente da George Noory su Coast to Coast dove condivide il suo 
credo e le prove che mostrano indizi che il Pianeta X Nibiru sta 
continuando il suo percorso in entrata nel nostro sistema solare, quindi
 sempre più vicino alla Terra, dove sta cominciando ad avere i suoi 
effetti a livello meteorologico e geologico. Marshall Masters è un ex 
giornalista scientifico della CNN, produttore, scrittore freelance e 
analista televisivo.
 “Qualcosa 
di grosso si sta avvicinando – commenta Marshall Masters -  e non è solo
 un pianeta, ma credo che si possa trattare di un mini-sistema solare 
con un piccolo Sole, una nana bruna, che è circa due volte più grande di
 Giove e si trova appena fuori dal nostro sistema solare e si trova in 
fase di avvicinamento, spingendo le sue avanguardie, comete, asteroidi e
 altri detriti spaziali, verso i pianeti interni del nostro sistema 
solare. Uno degli oggetti più esterni orbitanti della Dark Star è il 
pianeta Nibiru, che sono stati già osservati e tenuti sotto controllo 
dalle sonde e telescopi spaziali come WISE, SILOE e Lucifer 1. Dark Star
 viene soprannominato “ Lupino blu ” o Bluebonnet (o Blu Star) e il suo 
pianeta orbitante più esterno, ovvero Nibiru, sarà presto visibile sul 
piano dell’eclittica del Sole e non all’orizzonte della Terra”.
“Qualcosa 
di grosso si sta avvicinando – commenta Marshall Masters -  e non è solo
 un pianeta, ma credo che si possa trattare di un mini-sistema solare 
con un piccolo Sole, una nana bruna, che è circa due volte più grande di
 Giove e si trova appena fuori dal nostro sistema solare e si trova in 
fase di avvicinamento, spingendo le sue avanguardie, comete, asteroidi e
 altri detriti spaziali, verso i pianeti interni del nostro sistema 
solare. Uno degli oggetti più esterni orbitanti della Dark Star è il 
pianeta Nibiru, che sono stati già osservati e tenuti sotto controllo 
dalle sonde e telescopi spaziali come WISE, SILOE e Lucifer 1. Dark Star
 viene soprannominato “ Lupino blu ” o Bluebonnet (o Blu Star) e il suo 
pianeta orbitante più esterno, ovvero Nibiru, sarà presto visibile sul 
piano dell’eclittica del Sole e non all’orizzonte della Terra”.
Rammentiamo
 ai lettori che il progetto Lucifer 1 é gestito dal Vaticano, 
dall’Università di Arizona e da un gruppo misto di europei. Il  design  
innovativo di Lucifer permetterebbe agli astronomi di esaminare in 
dettaglio e senza precedenti, regioni stellari che sono comunemente 
nascoste da nubi di polvere. Ma il più grande telescopio ottico del 
mondo, il Large Binocular Telescope sul Monte Graham,  permette agli 
astronomi di osservare  qualunque oggetto di luminosità molto debole, 
guarda caso, come le nane brune e gli Esopianeti.
GLI ESPERTI SEMPRE PIU’ CONVINTI CHE IL SOLE FACCIA PARTE DI UN SISTEMA BINARIO
Gli 
esperti ritengono che il Sole  sia parte di un sistema binario stellare,
 e questa stella, presumibilmente, è legata alle periodiche estinzioni 
di massa delle specie terrestri. Gli stessi scienziati sono convinti 
sempre di più che i bombardamenti meteoritici, la comparsa di comete e 
nuovi asteroidi, che vagano nello spazio all’interno del nostro sistema 
solare, siano spinti dalla forza gravitazionale di Nemesis o Death Star.
Le prime 
pubblicazioni di questa misteriosa stella,  apparvero nei primi anni 
’80, quando i paleontologi di Chicago hanno scoperto che l’estinzione di
 massa di organismi terrestri si verificano ogni 25 mila anni, che 
corrisponde con la convergenza del Sole con una doppia stella. L’ultima 
volta che il Sole e la “Morte Nera” si sono incontratim sulla Terra è 
venuta a mancare ogni forma di vita.
Ricordiamo
 che alcuni membri della NASA e del’US Army,  come Pattie Brassard, 
hanno dichiarato pubblicamente che gli scienziati militari e la NASA 
dovrebbero essere in grado di calcolare l’allineamento successivo del 
secondo sole (Planet X)  provocando un forte terremoto così forte che 
sarà in grado di sconvolgere la California con i rischi di farla 
sprofondare nell’oceano.
“Le cose non faranno che peggiorare da ora in poi” – commenta  la ex esperta della Nasa Pattie Brassard, “perchè sta
 arrivando un secondo Sole con i suoi sette pianeti 
orbitanti. Chiamatelo con il nome che vogliamo (Planet X, Nibiru, 
Hercólobus, Assenzio), è certo che è stato previsto il suo arrivo. Il 
secondo sole è un decimo della dimensione del nostro Sole, ma uno dei 
pianeti che porta con se in orbita è quattro volte più grande di Giove 
(Blu Kachina previsto dagli indiani Hopi). Secondo la signora Brassard, 
vediamo che le cose peggiorano sensibilmente da ora in poi. I pianeti 
hanno orbite che vanno a disturbare la rotazione terrestre tale da far 
diminuire il campo magnetico e a Novembre 2013 sarà il momento peggiore.
 Oggi stiamo assitendo a centinaia di terremoti, inondazioni e caduta di
 meteoriti! Le scie chimiche (chemtrails) spruzzati da aerei commerciali
 e militari, per lo più nell’emisfero settentrionale, è un disperato 
tentativo di coprire questo “secondo sistema solare,” che causerà ( e 
gia lo sta facendo) grossi problemi al nostro pianeta.
 



 
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