 I “giornalisti” locali,
 nonostante le numerose segnalazioni giunte alle autorità competenti, 
nella prima serata liquidano il tutto come falso allarme, riportando di 
accurati sopralluoghi conclusisi senza esito.
I “giornalisti” locali,
 nonostante le numerose segnalazioni giunte alle autorità competenti, 
nella prima serata liquidano il tutto come falso allarme, riportando di 
accurati sopralluoghi conclusisi senza esito. Si potrebbe pensare alle traveggole di qualche abitante della zona, sennonché... un testimone indipendente riferisce: "Leggo ora la notizia del ‘falso allarme’ per un aereo caduto. Abito a Montenero. Oggi pomeriggio verso le 15.40 circa ho sentito un forte boato ed ho pensato fosse una scossa di terremoto anche perché in casa si è spostato il letto e il mio cane ha iniziato ad abbaiare spaventato. Non so nulla dell'aereo, ma il rimbombo è stato molto forte".
L’episodio si può tranquillamente archiviare come falso allarme? Pensiamo proprio di no: qualcosa è accaduto. Scartiamo l’ipotesi del sisma che non è certo collegato a volute di fumo. E’ plausibile che un aereo impegnato nelle operazioni di geoingegneria clandestina si sia schiantato: si è trattato forse di un drone o di un’altra unità che percorreva un corridoio ad hoc sopra il Ponente ligure. Fatto è che quella è la rotta seguita dagli aerei civili e militari. come evidenziato da Flightradar 24.
D’altronde il mostruoso andirivieni di velivoli chimici, civili e militari, con le loro rotte e quote anomale, in passato ha già provocato incidenti: si ricordi almeno la collisione tra due aerei sulla Sila. Sono sinistri su cui le fonti di regime hanno diramato versioni a tal punto inverosimili e surreali da indurre a ritenere che davvero ogni tanto l’oliato ingranaggio del genocidio globale si inceppi.
FONTE
 


 
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