Secondo il sito australiano news.com.au, che cita a sua volta degli 
importanti media giapponesi, un operatore della Tepco ha registrato un 
altissimo livello di radiazione vicino al tubo d’acciaio che collega gli
 edifici dei reattori. Gli ingegneri sono passati subito al controllo 
generale ed hanno misurato le radiazioni in otto punti intorno al tubo, 
le due tabelle raggiunte con livello più alto stavano a 15 ed a 25 
sieverts all’ora. Siamo al più alto tasso di radiazione mai registrato 
prima, il picco massimo era stato di 10 sieverts. Ad oggi si registrano 
ogni giorno 400 tonnellate di acqua radioattiva che si riversano 
nell’oceano, un vero disastro nucleare, ammesso anche dagli ingegneri 
Tepco.
Due settimane fa sono iniziati i lavori di smantellamento delle barre di
 combustibile di uranio e plutonio dalla piscina dove sono conservate, 
il processo dovrebbe durare circa un anno. Gli operatori Tepco hanno 
anche dichiarato che saranno loro a portare avanti i lavori garantendo 
la massima sicurezza per non far propagare oltre queste radiazioni ed 
hanno anche affermato che il lavoro procederà in tutta autonomia senza 
supervisione esterna (centrometeoitaliano.it)
FONTE 
 

 
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