12 milioni di americani sono convinti che rettili governino il mondo in segreto
Tra parentesi alcune mie battute, il resto dell'articolo capolavoro è opera di un "scegliete voi l'aggettivo".
Si tratta di una delle tante “teorie del complotto” oggetto di un’indagine condotta da Public Policy Polling (non oso immaginare il criterio con cui abbiano sfornato una ricerca simile!), e neanche per la verità (l'unica dell'articolo tra l'altro!) di quella con più seguito. Andando a vedere i numeri assoluti, la quantità di persone che crede a queste teorie è decisamente impressionante. (La tecnica del gatekeeper è ancora più impressionante: mischiare delle bufale stratosferiche con verità assodate e unirle insieme concludendo che sono tutte solo teorie inventate..ah pardon, del complotto!). Nella tabella che segue, le teorie (teorie!) del complotto che hanno più seguito tra gli americani sono queste:
1 | Kennedy è stato ucciso da un complotto | 51% | 160 milioni |
2 | Bush ha intenzionalmente mentito sulle armi di distruzione di massa in Iraq | 44% | 138 milioni |
3 | Il riscaldamento globale è una bufala | 37% | 116 milioni |
4 | Gli alieni esistono | 29% | 91 milioni |
5 | Il Nuovo Ordine Mondiale domina il pianeta | 28% | 87 milioni |
6 | Saddam Hussein era coinvolto nell’11 settembre | 28% | 87 milioni |
7 | Un UFO si è schiantato a Roswell | 21% | 65 milioni |
8 | I vaccini causano l’autismo | 20% | 62 milioni |
9 | Il governo controlla le menti con la TV | 15% | 47 milioni |
10 | Le cause farmaceutiche creano le malattie | 15% | 47 milioni |
11 | Il crack è stato creato e diffuso dalla CIA | 14% | 43 milioni |
12 | Bigfoot esiste | 14% | 43 milioni |
13 | Obama è l’Anticristo | 13% | 40 milioni |
14 | Il governo americano ha permesso l’11 settembre | 11% | 34 milioni |
15 | Il governo aggiunge fluoro all’acqua per scopi occulti | 9% | 28 milioni |
16 | L’atterraggio sulla Luna è stato una finzione | 7% | 21 milioni |
17 | Bin Laden è ancora vivo | 6% | 18 milioni |
18 | Aerei spargono scie chimiche | 5% | 15 milioni |
19 | Paul McCartney è morto nel 1966 | 5% | 15 milioni |
20 | I rettiliani controllano il mondo | 4% | 12 milioni |
Quali sono i motivi che spingono (degli spintoni incredibili!) così tante persone a credere in teorie per le quali non vi sono prove (sic! le prove che c'erano le hanno fatte sparire e non solo quelle!), quando addirittura invece ci sono prove (viva la sincerità!) al contrario della loro infondatezza? I meccanismi sarebbero molteplici (soprattutto nel mentire, nel negare spudoratamente e nell'insabbiare!), e chiaramente dipendono anche dalla specifica teoria che si prende in considerazione (ecco
bravi fate distinzione tra una teoria strampalata e una verità invece
di mischiare e tirare conclusioni che si vogliono far credere!).
In generale, ci sarebbe una scarsa attenzione ai fatti (davvero si dorme in piedi!): anziché basare le proprie opinioni e conclusioni (qui se c'è qualcuno che tira le conclusioni è l'autore dell'articolo) su quelli che sono i fatti (the walking dead!) e le informazioni disponibili (cercare di più no eh, troppa fatica, scherzi?!?), la gente spesso parte dalla propria opinione per cercare gli elementi che la confermano (spesso? che bella logica, l'importante è essere convinti!), scartando e ignorando (renziani rottamatori quindi!) i dati in contrasto (ovvero la falsa cantilena del debunker!).
Oppure si prende come eccessivo riferimento la propria esperienza diretta, che però per forza di cose è limitata (ha parlato il nulla che avanza!) ed incompleta (già, serve una maggioranza di esperti o si è spacciati!). È il caso ad esempio delle teorie sui vaccini: dato che funzionano (sì certo, tutti quanti!), le persone non hanno più conoscenza delle malattie che evitano (sono tutti ignoranti!), i cui nomi sono solo parole vuote senza significato (che
conclusione affrettata, ma non aveva appena detto che erano altri a
farle?!? Anche per i vaccini ci sono quelli buoni e quelli cattivi!).
Al contrario, la gente “ha esperienza” del fatto che i vaccini possano
avere effetti collaterali, e quindi cerca di prevenire gli effetti
collaterali, avendo dimenticato quello che è lo scopo dei vaccini (quindi è l'Alzheimer!?!).
(Tenetevi forte!) Un altro fattore riguarda la paura del caos: attribuire le colpe di fatti spiacevoli ad un unico “soggetto malevolo” è per molti più confortante e tollerabile rispetto al caos (non a caso le versioni ufficiali hanno sempre una vittima pronta da colpevolizzare, alla facciazza del caos!). Per molti è più tranquillizzante pensare che dietro un attentato c’è un governo cattivo (tranquillizzante al massimo!), ignoto ma univoco ed identificabile (si decida per favore, ignoto o identificabile!?!), piuttosto che pensare (capite, è solo una questione di pensiero!) che chiunque potrebbe costruire e fare esplodere una bomba (come no, infatti se ne vanno tutti in giro con il tritolo in tasca!), senza nessun motivo (un motivo ce l'avranno pure o neanche quello?!?).
Inoltre, le teorie del complotto servono a giustificare i propri insuccessi (confessa debunker!): se non si ottiene ciò che si desidera, sia in termini di risultati lavorativi che di qualunque altra cosa, è spesso più piacevole pensare (spesso? ci risiamo con la storia del pensiero! Pensi per lei e la finisca con le seghe mentali!) che un complotto ha impedito di raggiungere il successo (se volete aver successo credete a Babbo Natale e non fate complotti!), piuttosto che mettersi in discussione (sai che dibattito, uno parla e l'altro quando apre la bocca insulta!).
Ci sarebbe poi il fatto che credere a una teoria del complotto (ma chi l'ha etichettata teoria e del complotto è ancora da chiarire!) darebbe un senso di superiorità (divinità solare, Horus!) a chi ci crede “io so qualcosa nonostante i potenti vogliano tenerla segreta”, (forse all'asilo!) oltre ad essere spesso storie curiose ed affascinanti (spesso? pensate solo all'11/9 o all'assassinio di Kennedy che storie affascinanti!).
Per ultimo, un fatto curioso (la perla finale!): una ricerca mostra che a credere alle teorie del complotto sono soprattutto le persone che sarebbero più propense a complottare, se ne avessero l’occasione. (come dire, se credi a Babbo Natale sei più propenso a guidare le slitte!)
Tratto da Le News Più Strane -
A scanso di equivoci, le osservazioni non sono ovviamente dirette al
sito che ha condiviso l'articolo, anzi consiglio di visitarlo perchè
contiene un archivio di stranezze incredibili ma vere.
Vademecum per coloro che sono affetti da Alzheimer!
Il
complotto (detto anche cospirazione o congiura) è l’azione condotta da
più persone per stabilire un accordo segreto per modificare, sovvertire,
cambiare radicalmente, a volte con uso di mezzi violenti e coercitivi,
un regime, uno stato, una situazione politica o di altro tipo. Nella
storia molti uomini sono stati vittime di complotti, alcuni scoperti
successivamente ed atri che ancora oggi non conosciamo, che non vengono
ufficialmente riconosciuti o che vengono puntualmente insabbiati o
depistati per ovvi motivi di scomodità!
Il Complottista - Cospirazionista
Il
termine non esiste nella lingua italiana, è un aggettivo adottato dai
disinformatori pagati per nascondere la verità, che il più delle volte, probabilmente! e spesso!
nemmeno conoscono e non hanno nessun interesse a saperla. Quando
chiunque scopre o diffonde, neanche una verità (in fondo nessuno conosce
la verità assoluta), ma una questione che si può anche solamente
avvicinare ad una verità scomoda viene immediatamente etichettato
complottista da lor signori.
Per
dare un senso a questa parola, che assomiglia molto alla neolingua
orwelliana, ciòè l'inversione completa del significato (ad es. libertà = schiavitù),
solo una persona che denuncia un complotto di cui è artefice e
responsabile può essere al massimo definito complottista, cioè il
creatore della congiura.
C'è
inoltre da fare un distinguo, colui che vede o scopre una cospirazione
commessa da terzi e la denuncia potrebbe essere definito: spia,
ficcanaso, curioso, investigatore, giustiziere, sbirro ecc. ma non certo
complottista!
Il Gatekeeper - Depistatore
Poi ci sono quelli che inventano delle storie e le alimentano solo ed esclusivamente per uno scopo lucroso (vedi Adam Kadmon di
Mistero), che definirei bugiardi, falsi, racconta balle ecc. in ogni
caso non c'è motivo di "coniare" altri nuovi termini, bastano e avanzano
quelli che già conosciamo. Infatti esiste il gatekeeper, il depistatore
per eccellenza, il mago truffatore che mischia le carte con il solo
scopo di confondere, depistare, distrarre, allontanare dalla verità (i
mass-media sono dei maestri in questo). Come lo stesso debunker, anche
il depistatore si serve di varie tecniche, dipende dall'argomento, in
genere diffonde mezze verità mescolate a boiate assurde, facendo una
specie di doppio gioco, ovvero screditando e ridicolizzando quelle mezze
verità, risaltando le boiate assurde, in modo da far credere che tutto
il contesto sia una cagata pazzesca (vedi l'articolo sopra riportato)!
In altri casi, spesso! e probabilmente! mischia mezze
verità con altre mezze verità, o falsità, creando un mix di stronzate
megagalattico, rendendo poco credibile il tema.
In realtà è un triplo gioco, perchè dietro a tutto ciò c'è un compenso,
non lo fanno per hobby. Un lavoro simile è quello della figura del
politico attuale, che mente sapendo di mentire prendendo tutti in giro,
oltretutto è strapagato e, ultimamente si auto-vota direttamente per
rappresentare chi? Il popolo che protesta in piazza o quello seduto
davanti alla tv a farsi fare il lavaggio del cervello?!?
Ci
sono persone che preferiscono credere a quello che gli viene detto,
senza porsi domande, da esperti di un determinato settore, quello della
comunicazione (ci risiamo i mass-media sono in testa), di solito è
sempre una maggioranza schierata con il sistema, mai una minoranza.
Quindi per una questione di numeri, cioè statistica, se 1000 dicono che è
così, per loro deve essere così, mentre quei dieci (poco importa se
super esperti) che affermano il contrario diventano automaticamente
incredibili, nonostante abbiano prove su prove per confermare non la
loro teoria, ma fatti concreti (la lista è molto lunga). Potrebbe anche
essere solo uno contro tutti, vedi Galileo, l'incompreso. Nel suo caso
chi ha poi avuto ragione, la maggioranza? No!
Sempre
dopo però vengono ufficialmente fuori le verità quando il più delle
volte è tardi e lor signori l'hanno fatta franca (vedi Berlusconi e
compagnia papponi), usando ogni mezzo possibile come il segreto di
Stato.
I
cosiddetti troll sono in palese malafede, a differenza di altri che in
buona fede, credono alla menzogna e ne sono ciecamente convinti (i
mass-media la ripetono in continuazione, la trasformano in verità, fino a
quando la maggioranza ci crede, sembra inverosimile ma è così), ciò è
impressionante! I debunker si avvistano prima, si tirano da soli la
zappa sui piedi, per il loro accanimento sfrenato (comprese minacce di
morte, denunce, diffamazioni e insulti di ogni genere, vedi i casi
Lannes, Ferraro, Elia e molti altri, ho citato i più recenti), nel
cercare di smentire certe teorie, il che fa capire anche ai più tonti
dei tonti che qualcosa non quadra! Senza il bisogno di fare esempi, il
web pullula di siti costruiti a tavolino, allineati, per non dire
schiavi del sistema, la lista è purtroppo lunghissima. Questi
individui si sentono più tranquilli schierandosi con la maggioranza in
modo da avere la massima copertura, specialmente monetaria e ultimamente
anche giudiziaria (vedi la vicenda che ha coinvolto i fratelli
Marcianò). E sono proprio i debunker a sentirsi superiori visto che
hanno un sistema che li appoggia, per quanto, ancora, lo vedremo!
Riflessione
Fate attenzione a certi particolari, se vi capita il contrario fatemelo sapere: non
mi è ancora successo di vedere questi squallidi individui difendere una
minoranza di esperti o comunque qualsiasi teoria sostenuta da una
minoranza e soprattutto che vada contro gli interessi del sistema, che
sia una istituzione, una lobby, un governo o una qualsiasi altra forma
di autorità e se lo fanno è perchè poi si scopre che è solo un tentativo
di copertura verso la loggia-mafia di turno, ops il gruppo di
appartenenza, quindi se ne colpevolizza un altro per salvarsi le
chiappe, oppure c'è sotto un grande vantaggio, interesse, compromesso,
corruzione! Certe situazioni sono così intricate, ma allo stesso tempo
emanano una puzza di marcio che si sente a distanze siderali! Vedi ad
esempio le diatribe politiche tra finte destre e finte sinistre, si
accusano a vicenda quando spesso! e senza probabilmente! sono entrambi colpevoli, ora più che mai! Le ideologie divide et impera
sono obsolete! Attenzione, lor signori proveranno a persuadervi con
altre strategie, la censura del web, l'eliminazione del contante e
l'innesto sottopelle dei microchip con la scusa di facilitare la vita!
Di chi? Indovinate!
Chi sarebbero poi i complottisti?!?
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